Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MARCIOSO. Apri Voce completa pag.929 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » MARCIOSO. Dizion. 4 ° Ed. MARCIOSO Dizion. 3 ° Ed. MARCIOSO

MARCIOSO. Definiz: Add. Che contiene marcia, Pieno di marcia; detto di umore, pustola, piaga, e simili. – Esempio: Montig. Dioscor. volg. 70 t.: E la sua salamoia (della menola), ciò è quella che da' Greci e da' Latini è detta garo, tenuta in bocca, sana le marciose piaghe di quella. Esempio: Pap. Cons. med. 2, 146: Materia purulenta o marciosa, espulsa con tosse. Esempio: E Pap. Cons. med. 2, 147: Il mio concetto si è, che.... da simile sorgente sieno derivate le moltissime tossi, e poscia gli sputi marciosi e sanguigni. Esempio: Targ. Valdin. 1, 112: Tutti quelli (infermi) nei quali comparivano certe efflorescenze cutanee, di pustolette marciose, guarivano talvolta mirabilmente senza aiuto dell'arte. Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 199: Dopo il quinto giorno sentì diminuito il dolore nell'orinare, benchè vegliasse il sedimento marcioso. Definiz: § I. Detto di frutta, pianta, e simili, vale Andato a male, Marcito. – Esempio: Lastr. Agric. 4, 180: Bisogna tenerla stesa (l'uva da fare il vino santo) sopra dei canicci all'aria, sempre riguardata e spurgata da' granelli marciosi, insino che sia ridotta al tempo opportuno per premersi. Definiz: § II. Detto di panni, o simili, vale Imbrattato di marcia. – Esempio: Manz. Prom. Spos. 658: Per tutto cenci e, più ributtanti de' cenci, fasce marciose, strame ammorbato, ec.