Lessicografia della Crusca in rete

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CONTENTEZZA
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CONTENTEZZA.
Definiz: Contento sust. Lat. voluptas, delectatio, iucunditas. Gr. ἡδονή.
Esempio: Fr. Iac. T. 3. 28. 1. Oh qual avrà contentezza In quel ballo celestiale Chi ad amar quaggiù s'avvezza!
Esempio: Fir. As. 132. Mia dolcezza, mia contentezza, marito mio.
Esempio: E disc. an. 57. Venuto al palazzo, si pose ec. dinanzi al Re, mostrando nel viso una certa mala contentezza.
Esempio: Capr. Bott. In vece di dormire attendo con mia mala contentezza a sputare,e tossire tutta la notte.