Lessicografia della Crusca in rete

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COSTATO
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» COSTATO
COSTATO.
Definiz: Sust. Il luogo, ove sono le costole; ma noi lo pigliamo solo per la parte dinanzi, e da' lati. Lat. pectus. Gr. στῆθος.
Esempio: Bocc. nov. 89. 14. Or per lo costato, or per l'anche, e ora su per le spalle battendola forte.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Fenderà un dal costato alla pancia.
Esempio: Tes. Br. 5. 30. Quando la madre li vede morti, sì li piange tre dì, tanto che alla fine si fiede nel costato col becco, tanto che ne fa uscir molto sangue, e fallo cader sopra agli occhi de' suoi figliuoli.
Esempio: Liv. Dec. 3. E ferillo di traverso nel costato.
Esempio: Bern. Orl. 2. 6. 47. E fagli una gran piaga nel costato.
Definiz: §. I. Per similit. Lato, Parte, Fianco, Fiancata.
Esempio: Esp. P. N. In questo cuore hae due costati lo 'ntendimento, e la volontade.
Esempio: E Esp. P. N. altrove: Quando questi due costati si accordano, egli fanno molta dolce melodía.
Esempio: Sen. Pist. 118. Una pietra ec. conia, e congiunge i costati della volta.
Definiz: §. II. Di costato posto avverbialm. vale Per banda.
Esempio: Varch. Ercol. 70. I fanciulli, quando vogliono girare la trottola, ed ella percuotendo in terra, non col ferro, e di punta, ma col legnaccio, e di costato, non gira, sì dicono aver fatto cappellaccio.