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Dizion. 4° Ed. .
COSTATO
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COSTATO.
Definiz: | Sust. Il luogo, ove sono le costole; ma noi lo pigliamo solo per la parte dinanzi, e da' lati. Lat.
pectus. Gr. στῆθος. |
Esempio: | Bocc. nov. 89. 14. Or per lo costato, or per l'anche, e ora su per le spalle
battendola forte. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 30. Quando la madre li vede morti, sì li piange tre dì, tanto che alla
fine si fiede nel costato col becco, tanto che ne fa uscir molto sangue, e fallo cader sopra agli occhi de' suoi
figliuoli. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 6. 47. E fagli una gran piaga nel costato. |
Definiz: | §. I. Per similit. Lato, Parte, Fianco, Fiancata. |
Esempio: | Esp. P. N. In questo cuore hae due costati lo 'ntendimento, e la volontade.
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Esempio: | E Esp. P. N. altrove: Quando questi due costati si accordano,
egli fanno molta dolce melodía. |
Esempio: | Sen. Pist. 118. Una pietra ec. conia, e congiunge i costati della volta.
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Definiz: | §. II. Di costato posto avverbialm. vale Per banda. |
Esempio: | Varch. Ercol. 70. I fanciulli, quando vogliono girare la trottola, ed ella
percuotendo in terra, non col ferro, e di punta, ma col legnaccio, e di costato, non gira, sì dicono aver fatto
cappellaccio. |
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