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1) Dizion. 4° Ed. .
SENSATISSIMO.
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Dizion. 4 ° Ed.
SENSATISSIMO.
Definiz: Superl. di Sensato.
Esempio: Varch. Lez. 125. Plinio scrittore sensatissimo, e di grandissimo giudizio (cioè: savissimo)
Esempio: Gal. Sist. 80. Uno, che ec. non restasse capace di questa sensatissima verità, si potrebbe ben sentenziare per privo del tutto di giudicio (cioè: evidentissima)
Esempio: E Gal. Sist. 81. Io v'ho per uomo sensatissimo, e fo la domanda sul saldo (cioè: assennatissimo, giudiziosissimo)