Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DESIDERATISSIMO.
Apri Voce completa

pag.176


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DESIDERATISSIMO.
Definiz: Superlat. di Desiderato.
Lat. desideratissimus. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 27: Quanta riverenzia donque, quanta e quanto desideratissimo tutto amore in tutti tempi rendere lui dovete di tutta la vostra vita?
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 44: Voi siete fratelli miei carissimi e desideratissimi.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 72: Cominciando a dimostrarsegli con lietissimo augurio la benignità della fortuna, gli sopravvennero da Genova desideratissime novelle.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 455: Abbracciami, desideratissimo mio, ch'io sono quel Folchetto che rimase in casa (qui sostantivam.).
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 152: Anzi v'era non che sol conosciuto per fama, ma desideratissimo per amore.
Esempio: Red. Lett. 2, 57: La prego a continuarmi il suo da me desideratissimo e stimatissimo affetto.