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Dizion. 4° Ed. .
RIGARE
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RIGARE.
Definiz: | V. L. Bagnare, Annaffiare. . Lat. irrigare. Gr. καταβρέχειν. |
Esempio: | Filoc. 1. 186. Vedi, che io, e i miei compagni per compassione di te righiamo i
nostri visi d'amare lagrime. |
Esempio: | Amet. 7. Abbondanti fontane rigavano le fresche erbette. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Elle rigavan lor di sangue il volto. |
Esempio: | E Dan. Par. 8. Fulgeami già in fronte la corona Di quella
terra, che 'l Danubio riga. |
Esempio: | E Dan. Par. 12. Di lui si fecer poi per diversi rivi, Onde
l'orto cattolico si riga. |
Esempio: | Lod. Mart. egl. 2. 70. Onde si vede Arno superbo, e pieno ec. Girsen costretto
da fiorite rive, Rigando il bel paese, e le cittadi, che son per fama ancor feroci, e belle. |
Definiz: | §. Usiamo anche Rigare, in signific. di Tirar linee. |
Esempio: | Dant. rim. 43. Tal cerchio ne cinge, Che di lassù ne riga. |
Esempio: | Libr. Son. 1. Non comparo l'inezia, e' versi bigi Con chi riga 'n sul fil della
sinopia. |
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