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NOTOMIZZARE.
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NOTOMIZZARE.
Definiz: Att. Far notomia, cioè anatomia, Anatomizzare. –
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 118: I lumaconi riescono fastidiosissimi a notomizzarli, tanto vivi quanto morti, per la loro lubricità.
Esempio: E Red. Lett. 1, 81: In tutto il canale degli alimenti de' ghiri, che ho notomizzati, non solamente non vi ho trovato verun intestino cieco, ma nè anche per miracolo ve ne ho trovato vestigio.
Esempio: E Red. Lett. M. 41: Nella nostra Europa non abbiamo di simili bestie (coccodrilli) da poter notomizzare.
Esempio: Cest. Giorn. Camal. 406: Ricevo lettera dal signor Vallisnieri, che m'avvisa d'avere notomizzata la camaleontessa vecchia mandatagli.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 43: Ed ecco Ippocrate co' suoi ferri alla mano. Taci, e odi bene, come s'affaticheranno l'ombre per coprire colle ciance il cuore che verrà poscia tagliato e notomizzato.
Esempio: Spallanz. Fenom. Circol. 5: Egli l'ha inventata per comodamente notomizzare insetti, ed io l'ho trovata maravigliosa per la circolazione.
Esempio: Giobert. Introd. 4, 180: Richiama alla memoria quei filosofi francesi, i quali un mezzo secolo fa, notomizzando il cervello, si credevano di provare la materialità dell'anima.
Definiz: § In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 176: Ma non fia disutile notomizare cotali membretti di storia, che da prima niente paiono, ma ci sono alla vita grandissimi insegnamenti.
Esempio: Bart. D. Inghilt. 6, 123: Andò, senza nulla ommetterne, notomizzando tutta da capo a' piedi la diceria del Puritano.
Esempio: E Bart. D. Inghilt. 129: L'Abbotti, il quale in mille modi mesta, e riversa, e notomizza, e trita questa risposta del P. Oldcorne.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 144: Erano altresi Dialettici acutissimi, e finissimi ancora Grammatici; poichè notomizzavano, per dir così, le parole.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 369: Nell'esaminare si minutamente i riti monastici, e massimamente nel notomizzare sì compiutamente il Canto ecclesiastico, ec.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 2, 147: Se tu se' vero investigatore, non iscucire i loro panni, ma notomizzagli intrinsecamente.
Esempio: Pindem. Poes. 299: Ma perchè gli altrui Notomizzar dovrò parti deformi, Sentenza darne, ec.?
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 2, 161: Seguitiamo dunque a notomizzare quel concetto. Per esso voi immaginatele qualità sensibili come aventi un'esistenza indipendente da qualsiasi altra cosa, e perciò come sostanze.