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INTERCEDERE.
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INTERCEDERE.
Definiz: Neutr. Entrar di mezzo, Essere mediatore, ad ottener grazie, favori, perdono, per altrui; Pregare una persona a pro di altra persona; e usasi anche con relazione a Dio e a' Santi.
Dal lat. intercedere. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Lo 'ntercedere che fa l'Unigenito Figliuol di Dio per gli uomini, si è di dimostrare se medesimo uomo nel cospetto dell'eterno Padre.
Esempio: Avvertim. Maritagg. 17: Priega loro appresso che per te intercedano a Dio, che in questa mortale vita ti conceda sìe adoperare.
Esempio: Tass. Lett. 2, 45: Ardirò di nuovo scrivervi senza timor di noiarvi, se così de l'obligo vostro e del debito de gli altri intercessori ragionerò, come di quello de' due principi, appresso i quali s'intercede, ho ragionato.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 63: Mostrava in apparenza d'intercedere per lui appresso a Mario, scrivendo ec.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 123: Giurava.... aver messi in opera quanti gli erano amici, e a lui inviatigli ad intercedere per que' suoi malfattori.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 80: Io non ho detto, o signori, che voi abbiate sol debito di pregare, ho detto che avete debito d'intercedere, perchè siete mediatori.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 163: Le leggi dichiarano infame chiunque ardirà mai d'intercedere per un reo di lesa maestà.
Definiz: § I. Intercedere, vale anche, conforme all'etimologia della parola, Frapporsi, Passar di mezzo; detto del tempo che corre fra due termini o fra due fatti. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 4 t.: Dal tempo che fu Adamo per insino alla sua santissima natività (di Cristo), anni cinque mila cento novantanove e mesi nove intercessono.
Esempio: Galil. Op. VII, 301: Avrei creduto che tra l'ultimo termine dell'abbassamento, e primo principio dell'alzamento, dovesse intercedere qualche notabile intervallo di quiete.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 231: Siccome il breve intervallo di tempo che tra il lampo del baleno ed il romore del tuono intercede, sicuramente c'insegna.
Definiz: § II. E detto del fatto stesso che si frappone. –
Esempio: Bibb. N. 10, 378: E imperò egli è tramezzatore del nuovo testamento, sì che, la morte intercedendo, a redenzione di quelle prevaricazioni le quali erano sotto il primaio testamento, quelli che son chiamati ricevano la repromissione dell'eternale eredità. Chè là ove è il testamento, mestieri è che interceda la morte del testatore.
Definiz: § III. Term. di Giurisprudenza. Intercedere ad una legge o deliberazione, e simili, vale Opporsi con suprema autorità perchè non sia discussa o mandata a partito o ad esecuzione, come contraria agli ordini; e dicevasi propriamente dei Tribuni della plebe in Roma, quando si opponevano ad una legge proposta dai consoli o dai magistrati: anche assolutam. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 1, 11: La autorità dello intercedere.... era tale, che non si poteva in Roma fare alcuna deliberazione publica contro alla volontà pure di uno solo de' tribuni.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 1, 13: Non si può a giudicio mio laudare in loro (nei tribuni di Roma) nè la autorità di proporre nuove leggi, nè di intercedere.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 58: Il magistrato de' Dieci.... si rizzò tutto, e, venuto a piè del gonfaloniere, disse che intercedeva a questa provvisione.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 688: Pregargli però il Re di non tentar cosa opposta all'autorità sua e alla libertà della chiesa Gallicana: altramente aver imposto agli oratori che intercedessero (secondo la forma latina), come di fatto intercedevano.
Definiz: § IV. Att. Impetrare, Fare ottenere, colla nostra mediazione. –
Esempio: Rucell. G. Orest. 84: Ite, Madonna, tosto, E intercedete solo Un altra vesta a noi.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 568: Li Senesi mandarono.... messer Ambrogio Nuti per ambasciatore al Papa, acciocchè intercedesse per loro appresso al Duca un accordo onesto.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 329: Ed a questi santi medici piaccia intercederli la sanità.
Esempio: Red. Lett. 3,167: Una grazia così cospicua.... la riconosco dalla somma bontà di questo gran Signore, e dalla amorevolezza di Vostra Signoria illustrissima, che me l'ha interceduta.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 169: Quel padre Gesuita.... intercedè dal Gran Duca la libertà ad uno schiavo.