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Dizion. 4° Ed. .
CAGIONEVOLE.
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CAGIONEVOLE.
Definiz: | Add. Di debol complessione, e Mal temperato a sanità, e a cui ogni poco d'incomodo, o di disagio, è cagione di
male. Lat. causarius. Gr. νοσώδης. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. La prosperità fa gli uomini sì dilicati, e cagionevoli, che
nulla vogliono, nè possono per Dio sopportare. |
Esempio: | Varch. stor. 10. Per essere cagionevole, e infestato dal mal della migrana non
potesse. |
Esempio: | Bemb. lett. Quanto mi duole, che egli sia prigione, essendo egli massimamente così
cagionevole della persona. |
Definiz: | §. Per Alquanto indisposto, Ammalaticcio. Lat. aegrotans, caussarius. Gr.
νοσηρός. |
Esempio: | Bocc. nov. 46. 4. Ma perciocchè cagionevole era alquanto della persona,
infinattanto, che più forte non fosse, comandò ec. |
Esempio: | Bemb. stor. 4. 53. Il Gradenigo eziandío divenuto cagionevole, a Ravenna, e poi a
Vinegia sene tornò. |
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