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Dizion. 5° Ed. .
EBULO.
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EBULO. Definiz: | Sost. masc. Lo stesso che Ebbio; ma è voce la quale oggi non si adoprerebbe che in poesia. |
Dal lat. ebulus. ‒ Esempio: | Span. Tes. Pov. volg. 46: Impiastro del suco della radice d'ebulo ed ermodattilo pesta con sugna di porco, aiuta incontinente alla gotta fredda. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 23, 135: E svelse dopo il primo altri parecchi, Come fosser finocchi, ebuli o aneti. | Esempio: | Molz. Ninf. tib. 55: Fu Pan il primo
che d'Arcadia venne Di minio il viso e d'ebuli sanguigno. | Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 1330: Quello (sambuco) dell'altra spezie chiamato chameacte e da i Latini ebulo, è molto più piccolo, e più presto da esser messo tra le spezie dell'erbe. |
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