Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ACCERTARE. Apri Voce completa pag.95 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ACCERTARE Dizion. 3 ° Ed. ACCERTARE Dizion. 1 ° Ed. ACCERTARE Dizion. 4 ° Ed. ACCERTARE. Dizion. 5 ° Ed. » ACCERTARE.

ACCERTARE. Definiz: Att. Fare, Render certo alcuno di checchessia, Certificare. − Esempio: Dant. Parad. 22: Però ti prego; e tu, padre, m'accerta S'io posso prender tanta grazia, ch'io Ti veggia ec. Esempio: Bocc. Decam. 3, 187: Madonna, checchè voi vi diciate, io v'accerto che Tedaldo è vivo. Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 236: Tanta virtù sua gentilezza move Ne' sembianti leggiadri, che m'accerta Che farien ec. Esempio: Tass. Lett. 2, 267: S'alcuna affettuosa preghiera può maggiormente accertarmi de la sua volontà, la supplico ec. Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 388: Marte, Giove e Saturno colli loro appressamenti e discostamenti mi accertano di quelli [moti circolari]. Esempio: Fag. Comm. 6, 388: Se questo fusse, quanto resterebb'ella mai consolata; ma come farò io ad accertarla? Definiz: § I. Per Affermare, Asserire. − Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 369: Convien ch'ornato sia, pregiato e bello Quanto a lor piace, e chi 'l contrario accerta, Di lor grazia e d'amor sen va rubello. Esempio: E Alam. L. Gir. 6, 179: Conoscer ti farei che pena merta Chi 'l disnor di tal donna a torto accerta. Esempio: Red. Lett. 2, 409: Accertando che il suddetto siero non può egli essere stato il generatore delle renelle orinate. Definiz: § II. Accertare una cosa, vale Renderla certa, Riconoscerla per certa o per vera, Assicurarsene. − Esempio: Libr. Astrol.: E sappi, che tutti questi fatti non s'accertan bene, se non quando l'astrolabio è ben certo e ben compiuto. Esempio: Tocc. Lett. 8: Dianzi ce gli addita [i SS. Padri] per guide fedeli a bene accertar le sentenze, per mantenere intero e illibato il buon costume; e ora ce li fa vedere ec. Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 7, 232: Qual fosse veramente l'intenzione del generalissimo, è difficile l'accertare. Definiz: § III. Accertare una cosa qualunque, vale Assicurarsi che Riuscirà, Raggiungerà lo scopo, Darà nel segno. − Esempio: Tass. Gerus. 19, 26: Poi la spada gli fisse e gli rifisse Nella visiera, ove accertò la via. Esempio: Magal. Operett. var. 129: Bisogna credere ch'ei non accertasse così bene il medicamento, come accertò il giudizio. Esempio: Salvin. Callim. 115: E le 'nsegnasti Cacciar co' cani, ed accertare il colpo. Esempio: Alf. Trag. 4, 71: Ciò che rileva è lo accertare i colpi, Nè loco v'ha più ad accertargli adatto. Definiz: § IV. Per Rendere stabile, fisso, sicuro. − Esempio: Tass. Rim. 3, 230: Quella, che nome aver di Dea non merta, Nell'instabil suo regno il bene e il male, Che da celeste scende ordin fatale, Sovente varia, e mesce, e nulla accerta. Definiz: § V. Accertare in forma di Neutro, vale Operare con certezza di buon esito, o di conseguire il fine proposto, Andar sul sicuro. − Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 23: Perchè ad accertare in ogni opera che si fa, dobbiamo tutto far dalla parte nostra, come se Dio non vi fosse, e poi ricorrere a Dio, come se nulla potessimo fare noi dalla parte nostra. Esempio: E Segner. Mann. lugl. 8, 2: Se siegui il giudizio tuo, può essere che tu accerti ad operar rettamente, ma può essere ancora che non accerti; se siegui il giudizio del superiore, tu accerti sempre. Esempio: Magal. Operett. var. 76: Trattandosi poi d'una morte naturale [della palma], e, come diciamo nei vecchi, per pura risoluzione, hanno diverse osservazioni, con le quali accertano a indovinarla assai da vicino. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 397: Ma per far questo con sicurezza, e per accertare nelle congetture e nelle emendazioni, vuolsi intendere bene il genio della lingua. Definiz: § VI. E in forma di Neutr. pass. accertarsi Certificarsi, Rendersi certo. − Esempio: Dant. Parad. 17: Qual venne a Climenè per accertarsi Di ciò ch'aveva incontro a sè udito, Quei ch'ancor fa li padri a' figli scarsi; Tale era io. Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 31: Disse il Soldano: e' convien ch'io m'accerti. Esempio: E Pulc. L. Morg. 19, 107: Domanda della madre e de' parenti; E d'ogni cosa voleva accertarsi. Esempio: Tass. Lett. 1, 138: Per molti altri confronti si son accertati, che Guelfo vi è figliuolo di Azzo. Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 82: Mi sono accertato di quello che sempre è stato controverso tra i filosofi, cioè quello che sia la via lattea.