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DOMENEDDIO e DOMINEDDIO, e talora anche DOMENEDIO e DOMINEDIO.
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DOMENEDDIO e DOMINEDDIO, e talora anche DOMENEDIO e DOMINEDIO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Signore Iddio, o semplicemente Dio: ma è voce rimasta al linguaggio familiare, alla quale spesso si prepone il titolo di Messere domeneddio.
È composto di Domine o Domene, e della voce Dio. –
Esempio: Cap. Comp. S. Cr. 8: Che ciascheduno debbia pregare messer Domenedio per questa Compagnia.
Esempio: Nov. ant. B. 88: Così paga Domenedio li traditori, che egli andarono caendo la morte.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 11: Onde Domeneddio lo prese per la mano, e levollo alto, e disse: uomo di poca fede, perchè dubitasti?
Esempio: Benciv. Aldobr. P. 1: Domeneddio per sua grande possanza tutto il mondo stabilio.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 130: Signor mio Domeneddio, abbi misericordia di me e dell'anima mia.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 187: Parendole che secondo il suo disidero Domeneddio l'avesse tempo mandato opportuno a poter la sua intenzion dimostrare.
Esempio: Panzier. Tratt. 11: Nella umilità di questo stato, si vede l'anima di Domenedio, onde vede Domenedio e sè.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 186: Messer Domenedio ti conforti, e di male guardi.
Esempio: Belc. F. Vit. Colomb. 149: Negli anni di messer Domeneddio 1357.
Esempio: Menz. Lett. 65: Mi dice tutta la canaglia de' scrittori, che io sono cacciatore di messer Dominedio, idest, che io non fo mai male a nessuno.
Esempio: Saccent. Rim. 1, 149: Pregato di cuor Domeneddio.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: E ci ha Domeneddio le gambe fatte Per sostenere e muover le persone.
Definiz: § I. Trovasi usato anche nel plurale. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. Genes. 87: Sono molte e molti matti che sono ingannati, che fanno altri domenedii, come facevano i pagani, ch'adoravano diversi domenedii.
Esempio: Libr. Fiorett. Bibb. 1: È provato per ragione che non sono più domeneddii, se non solo in trinitae ed eterno.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 278: E fatto questo, sì entrò lo 'mperadore nel tempio, e adorava gl'idoli, li quali erano loro domineddii, e offersero loro sacrificio.
Definiz: § II. Essere checchessia un domeneddio, si disse in maniera familiare per Essere una gran ventura. –
Esempio: Fag. Rim. 1, 115: Queste d'allor coccole amare e nere Son talora per voi laute vivande; Ed è un domeneddio poterne avere.
Definiz: § III. Domeneddio non paga il sabato. –
V. Sabato.