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Dizion. 5° Ed. .
ALLIBBIRE.
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pag.376
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ALLIBBIRE. Definiz: | Neutr. Impallidire per timore, o per altra cosa che ti faccia restar confuso e ammutolito. |
Probabilmente dal lat. lividus. − Esempio: | Firenz. Pros. 2, 179: Nè allibbì almanco per il discoprimento di così fatto sacrilegio quella impurissima gente. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 352: La novella di così grande sconfitta.... niuno l'udiva, il quale incontanente.... non allibbisse. | Esempio: | Salv. Spin. 5, 9: Com'egli è allibbito subito al suono di quella parola. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 23: Essi, quando giravano l'occhio alla loro moltitudine, levavano mugghio efferato; quando a Cesare, allibbivano. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 49: A questa inaspettata parola quell'uomo allibbì, chiuse la tenda, e se n'andò. | Esempio: | Fag. Comm. 6, 280: Io son rimasto di sasso. A. Gli è allibbito. |
Esempio: | Bertin. A. F. Fals. scop. 22: A un tratto vi turbaste, allibbiste, diventando giusto come quell'Ambrogiuolo là del Boccaccio, quando e' si trovò a' rimbrotti della creduta morta Zinevra. |
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