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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLIBBIRE.
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ALLIBBIRE.
Definiz: Neutr. Impallidire per timore, o per altra cosa che ti faccia restar confuso e ammutolito.
Probabilmente dal lat. lividus. −
Esempio: Firenz. Pros. 2, 179: Nè allibbì almanco per il discoprimento di così fatto sacrilegio quella impurissima gente.
Esempio: Varch. Stor. 2, 352: La novella di così grande sconfitta.... niuno l'udiva, il quale incontanente.... non allibbisse.
Esempio: Salv. Spin. 5, 9: Com'egli è allibbito subito al suono di quella parola.
Esempio: Dav. Tac. 1, 23: Essi, quando giravano l'occhio alla loro moltitudine, levavano mugghio efferato; quando a Cesare, allibbivano.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 49: A questa inaspettata parola quell'uomo allibbì, chiuse la tenda, e se n'andò.
Esempio: Fag. Comm. 6, 280: Io son rimasto di sasso. A. Gli è allibbito.
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 22: A un tratto vi turbaste, allibbiste, diventando giusto come quell'Ambrogiuolo là del Boccaccio, quando e' si trovò a' rimbrotti della creduta morta Zinevra.