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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPOPIEDE, e CAPOPIÈ.
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CAPOPIEDE, e CAPOPIÈ.
Definiz: Avverb. Sossopra, A rovescio, Al contrario; onde Volgere capopiè è lo stesso che Capovolgere. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 105: Le candele della cera facea volgere alla mensa sua capopiede.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 46: L'olmo, perchè egli riserba saldissima la sua durezza, dicono che è buono per fare stipiti da usci; ma bisogna voltarlo capopiede, che la radice sia di sopra.
Esempio: Soder. Coltiv. 120: Conservasi [l'uva barbarossa] tutto l'anno colla solita cura d'appiccarla capopiè.
Definiz: § I. Trovasi anche per Con ordine inverso, Rifacendosi dalla fine piuttostochè dal principio. –
Esempio: Varch. Ercol. 191: Per rispondervi capopiè, gran danno veramente fu per l'Italia, che il dominio e l'imperio de' Romani si perdesse.
Definiz: § II. E figuratam., per Alla rovescia. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 20: Ma pigliare la cosa capopiè,.... questo non si accetta.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 2, 2: Il medico ignorante quello ha morto, Quell'altro ha medicato capopiede.