1)
Dizion. 5° Ed. .
COLOSSEO, pronunziato con l'accento sull'e.
Apri Voce completa
pag.167
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COLOSSEO, pronunziato con l'accento sull'e. Definiz: | Sost. masc. Così comunemente dicesi l'Anfiteatro Flavio di Roma. |
Dall'add. lat. colosseus. – Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Proem. 1, 197: L'arco trionfale fattogli dal popolo romano al Colosseo. |
Esempio: | Maff. Veron. illustr. 5, 31: Ora nel punto del nome di Colosseo dato all'Anfiteatro Romano, trovo tener quell'autore tal'opinione assertivamente. | Esempio: | Fag. Rim. 1, 161: O Roma, tu pur se' il trofeo Della magnificenza e maestà: Nel che basti vederti il Colosseo. |
Definiz: | § E per similit. si disse anche di qualsivoglia Anfiteatro antico. – | Esempio: | Cellin. Vit. 3: Sì come si vede la città di Fiorenze fatta a imitazione della bella città di Roma, e si vede alcuni vestigi del Colosseo e delle Terme. |
Esempio: | Targ. Viagg. 8, 481: Cercammo di vedere le rovine dell'Anfiteatro o Colosseo aretino. |
Esempio: | E Targ. Viagg. appr.: Le scarse, ma però magnifiche reliquie della superba fabbrica del Colosseo sono nell'orto dei Padri Olivetani. | Esempio: | Memor. Bell. Art. 2, 144: L'usarono agli ordini inferiori dei teatri e dei colossei, nell'interno delle fabbriche, negli archi di trionfo, e in altri luoghi, ove non è immagine di tetto. |
|