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ACQUETTA.
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ACQUETTA.
Definiz: Sost. femm. Acquerugiola, Pioggerella −
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Cadde dal cielo un'acquetta simile ad una saporita rugiada.
Definiz: § I. E per Ruscello, Fiumicello. −
Esempio: Sannazz. Arcad. 71: Ed a quella [voce] rivolti da traverso, vedemmo in una piccola acquetta a piè d'un salce sedere un solo capraio, che sonando dilettava la sua mandra.
Esempio: Bemb. Stor. 1, 185: Questi assalendo cento fanti, che le mulina de' Poppianesi.... custodivano, guadata un'acquetta, posero in fuga.
Definiz: § II. Acquetta dicesi anche l'Acquerello o Vinello.
Definiz: § III. Acquetta dicesi pure una Sorta di vino a cui, per renderlo più gentile, si mescola quando è vergine alcuna quantità d'acqua. −
Esempio: Soder. Coltiv. 77: Alcuni, volendo fare acquetta alla romanesca, dirompendo il vino e diguazzandolo bene con un baston tondo dal cocchiume per quattro ore, vi pongono un po' più sale e acqua per metà.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 59: Il secondo raspato si fa di mosto eletto d'uve spicciolate.... e d'acqua bollente quanto vorrai; e questo si bee più presto, e non è così ottimo, e si chiama anco acquetta.
Definiz: § IV. E per Acqua composta, con che le donne procurano di farsi belle le carni, Acqua concia, Acqua lavorata. −
Esempio: Fag. Rim. 1, 255: Pretendon far le belle vite strette, Dar qualche finta luce al grugno oscuro, A forza di decotti, olj ed acquette.
Definiz: § V. Acquetta, per una specie di veleno che opera a tempo, detto anche Acquetta di Perugia. −
Esempio: Adim. L. Sat. 12: Se l'adultero il vuol, vedrem sicura Porger nel vin la perugina acquetta Al marito fedel la moglie impura.
Esempio: Segner. Pred. 40: Se si mangia, bisogna sospettare di acquetta frodolenta ne' cibi.
Esempio: Menz. Sat. 136: Vede Fullonia, che la mano aggreva Per spacciarsi d'Irquillo, onde l'acquetta, Od altra polve avvelenata ei beva.