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1) Dizion. 5° Ed. .
LASCIATO e LASSATO.
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LASCIATO e LASSATO.
Definiz: Partic. pass. di Lasciare e Lassare.
Lat. Laxatus. –
Esempio: S. Bern. Cosc. 39: Perocchè 'l cuore, lasciato al suo albitrio, ovvero si volge alla vita, ovvero alla morte.
Esempio: Dant. Purg. 32: Sola sedeasi in su la terra vera, Come guardia lasciata lì del plaustro, Che ec.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 110: Come Andreuccio si vide alla sponda del pozzo vicino, così, lasciata la fune, con le mani si gettò sopra quella.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 36: Ghismonda..., lasciate le due damigelle nel giardino, pianamente se n'entrò nella camera.
Esempio: E Bocc. Fiamm. 151: Arianna, da Teseo lasciata, si guadagnò Bacco per suo marito.
Esempio: E Bocc. Amet. 75: Costui, che tu qui vedi, dalla sua madre a me nella sua infanzia lasciato, ho io ne' miei esercizj nutricato gran tempo.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 419: Lasciato il ragionamento del Viniziano da parte, incominciò a dire, che ec.
Esempio: Boss. P. Sveton. 3, 5: Licenziato e lasciato liberamente andare da Cesare, se ne andò a Marsilia.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 246: Dell'indice lasciatomi non saprei che mi vi dire con buon fondamento, perchè ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 269: Per il dolor, lasciato a grido Siena, Lo studio e la lezion, se n'andò via.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 142: Quindi, lasciati i soldati mercenari nel terreno nemico a saccheggiare e predare le terre suggette a' Cartaginesi, a Siracusa tornò.
Esempio: Dav. Tac. 2, 27: Vinio ne fu reo: e fatto incatenare da G. Cesare; lasciato poi per li tempi mutati, corse per gli onori senza intoppo.
Esempio: E Dav. Scism. 181: Vuitingo adunque, lasciatosi intendere che non soscriverebbe mai quella supplica, chiamato dal re, venne a Londra ec.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 114: I più pronti de' loro, lasciati da parte gli assalti, misero mano a rinchiuder i nostri con opere e con munizioni.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 147: Ricchissima così de' beni lasciatigli dal padre, come dell'eredità opulentissima del marito.
Esempio: Galil. Op. VIII, 149: E rimossi tutti insieme dal perpendicolo e poi lasciatigli andare, si vedrà un intrecciamento vago di essi fili, ec.
Esempio: Ner. Art. vetr. 112: Il cavare il rame mentre è caldo si fa perchè allora meglio si stacca dal tegame, perchè lassato raffreddare si attacca di maniera al tegame, che ec.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 450: Lasciatisi indietro tutti gli altri suoi condiscepoli, arrivò a disegnar sì bene al naturale, che ec.
Esempio: Lambr. Elog. 45: Il bravo massaio, lasciato fare, diverrà presto un ottimo cittadino.
Definiz: § I. In forma d'Add. Abbandonato. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 315: È da guardare, che solamente paiano amistà lasciate, ma non inimistà cominciate.
Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Sul lasciato seggio Mi torse, mi piegò, mi risospinse.
Definiz: § II. In forza di Sost. Cosa lasciata; nella maniera proverbiale, Ogni lasciato è perso, che vale quanto l'altra Ogni lasciata è persa. –
Esempio: Dat. Vegl. 211: Il Priore avendo inclinazione a quella buona massima di pigliar sempre, sapendo che ogni lasciato è perso, e che l'indugio piglia vizio, mandò ec.