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1) Dizion. 5° Ed. .
ACCATTATORE
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ACCATTATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Accattare. Chi o Che accatta: e dicesi più comunemente di Colui che raccoglie per mezzo di questua denaro od altro, che si destini a pio o religioso fine. −
Esempio: Vill. M. 406: Fece [il Legato] in Italia bandire la croce contro a loro,.... e mandò di nuovo i predicatori e gli accattatori a sommuovere i popoli.
Esempio: E Vill. M. 408: Ma avveggendosi tardi per gli suoi cittadini, ch'avieno già piene le mani agli accattatori, vide pe' savi che 'l Comune con tutto il popolo potea avere la 'ndulgenza.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 14: Non spira [Iddio] alla maritata tenga castità o amor di quella, se 'l marito non è spirato di simile,.... nè al professo in religione diventi accattatore per poveri.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 107: Frequente era l'uso in Atene del far gli accatti, per sovvenire altrui,.... sicchè se ne formarono alcune società di accattatori.
Definiz: § Per Colui che piglia in prestanza. −
Esempio: Sacch. F. Nov. 1, 79: Gli prestatori stanno lieti, e gli accattatori tristi.