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Dizion. 4° Ed. .
SVISCERATO.
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pag.810
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SVISCERATO.
| Definiz: | Add. da Sviscerare. Lat. exenteratus. Gr. ἐξεντερισθείς
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| Definiz: | §. I. Per Appassionato, Affezionato. Lat. deperiens, devotus, flagrantissime
amans. Gr. ἐπιμαινόμενος.
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| Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 86. Sviscerati della memoria di Germanico, a' quali pareva
veder lui. |
| Esempio: | E Tac. Dav. stor. 343. Quando l'ebbe pien di speranze, e di
vento, gli levò le forze, mandando in guarnigione la legion settima sviscerata di lui.
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| Esempio: | Segn. stor. 1. 18. La famiglia de' Salvi, che faceva la sviscerata
del popolo, era venuta in tanta grandezza, che nelle loro case i micidiali, gli assassini, ed ogni sorta di facinorosi
stavano sicuri. |
| Esempio: | Borgh. Col. milit. 436. Il quale si mostra per tutto
sviscerato partigiano di questa fazione. |
| Definiz: | §. II. Per Eccessivo, Cordiale. |
| Esempio: | Fir. disc. an. 24. Nondimeno lo sviscerato amore, ch'io porto a sua Altezza, la
riverenza, ch'io debbo al trono di sua Maestà ec. non mi consentono lo star cheto. |
| Definiz: | §. III. In forza di sust. per Amico intrinseco. Lat. familiaris, intimus, ex intima
amicitia. Gr. συνεθέστατος.
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| Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 53. In contrario Domizio Celere suo sviscerato disse ec.
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