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1) Dizion. 5° Ed. .
ARCO.
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ARCO.
Definiz: Termine d'Architettura. La curvatura dei vani, formata a guisa di qualsivoglia parte di cerchio, o anche dalla congiunzione di due curve facenti angolo acuto, nel qual caso l'arco si chiama acuto, ovvero a quarto, a sesto acuto. –
Esempio: Bocc. Amor. Vis. 3: Pon l'intelletto alla scritta ch'è posta Sopra l'alto arco della porta, e vedi Come 'l suo dar val poco, e molto costa.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 329: Essendo per avventura rovinato un arco della muraglia, quello rovinando la notte alzò quattro braccia il riparo cominciatovi.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 67: Tirati poi archi da l'uno pilastro a l'altro, vi si rizzi sopra il resto della muraglia.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 287: Le parti del ponte sono le pile, gli archi, ed il lastricato.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 130: E quello che fu cosa nuova in quei tempi, furono gli archi delle volte fatti non più in quarto acuto, come si era fino a quell'ora costumato, ma con nuovo e lodato modo girati in mezzo tondi.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 21: Un ricco ponte d'or, che larghe strade Su gli archi stabilissimi gli offriva.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 102: Cominciava col primo ordine gotico dal detto piano delle scalere fino agli archi acuti delle due minori porte da i lati.
Definiz: § I. Arco a rottura, dicono gli Architetti a quello che si fa aprendo un muro, generalmente per formarvi sotto un vano.
Definiz: § II. Arco morto, e anche Arco sul punto fermo, dicesi quello che sostiene il muro sopra l'architrave: chiamasi morto, perchè è incorporato col muro e riempito dal muro stesso. –
Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 1, 238: Sopra le dette colonne debbono essere fatti archi morti per torre il peso all'architrave.
Definiz: § III. Arco piano è quello che si costruisce sopra porte, finestre o altri vani, in figura rettilinea, per lo più con pietre tagliate a foggia di cunei, e fa l'ufficio d'architrave. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 117: Facciasi poi dalla parte di dentro per ripieno di detto fregio un arco piano di mattoni, alto quanto il fregio, che stringa fra dado e dado sopra le colonne.
Definiz: § IV. Arco vivo è quello che posa sui pilastri o sulle colonne e sostiene il sovrapposto muro, dando bellezza all'edifizio. –
Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 1, 238: Ma se sopra alle colonne fossero archi vivi ed espediti, la distanza delle colonne può essere in tre modi;.... e questi archi vivi devono voltare a semicircolo, cioè che il concavo dell'arco sia un perfetto semicircolo.
Definiz: § V. Arco zoppo, quello che posa su colonne o pilastri, la cui altezza non sia pari. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 263: Il campanile di S. Niccola di Pisa.... è di fuori a otto facce e dentro tondo,.... e sopra ogni quattro scaglioni [delle scale interne] sono colonne che hanno gli archi zoppi, e che girano intorno intorno.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 3: Aver vedute Mi sembra molte fabbriche in pontelli, E assai mura in falso, ed archi zoppi.
Definiz: § VI. Arco trionfale, e anche semplicemente Arco, dicesi un sontuoso edifizio in forma di gran porta ad arco, usato specialmente dagli antichi per passarvi sotto i trionfatori, e destinato a perpetuar la memoria di fatti o personaggi illustri. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 292: Io credo certamente, che l'arco fusse trovato da coloro che allargarono i confini de' loro imperj;.... di poi si cominciò ad adornare il detto arco, aggiugnendovi epitaffi, statue ed istorie.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 204: Dichiamo degli archi, che oggi comunemente si chiamano trionfali non senza cagione, perchè a quelli soli che aveano trionfato, come vuol Plinio, si dedicavano.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 96: Nell'arco di Susa, eretto in onor di Augusto,.... veggonsi nelle figure del fregio ec.