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1) Dizion. 5° Ed. .
GUIDATO.
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Dizion. 5 ° Ed.
GUIDATO.
Definiz: Partic. pass. di Guidare. –
Esempio: Dant. Conv. 290: Viene alcuno dall'una parte della campagna, e vuole andare a una magione ch'è dall'altra parte; e per sua industria, cioè per accorgimento e per bontà d'ingegno, solo da sè guidato, per lo diritto cammino si va là dove intende, lasciando le vestigie de' suoi passi dietro da sè.
Esempio: Vill. M. 284: La sua gente d'arme, capitanata e guidata per messer Galeotto suo fratello, ec.
Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 250: Gli antichi beevano dell'acqua delle fontane guidate per condotti, perchè erano più leggiere e più sane.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 675: A la quale altezza lo intelletto dell'autore s'era levato co le virtù sue intellettuali, guidate dalla santa Scrittura.
Esempio: Cas. Rim. 1, 37: Misero! e degno è ben, ch'ei (il cuore) frema ed arda; Poichè 'n sua prezïosa e nobil merce, Non ben guidata, danno e duol raccoglie.
Esempio: E Cas. Pros. 3, 393: Che si conviene ora di fare a noi, illuminati da Dio stesso, e per la sua divina mano guidati e indirizzati?
Esempio: Ambr. Furt. 4, 11: Non di meno guidato dalla passione per aver persa la roba mia, indarno ho cercata tutta Roma.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 205: Recitando una comedia di messer Giovanni Polastra, poeta aretino, guidata da lui medesimo, fecero far la prospettiva, ec.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 218: Perchè.... quest'uomo, guidato dall'istinto ch'ella (la natura) a ciò gli diede.... avesse ad ordinare la città, a formarla con certe leggi, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 389: Ebber novelle essere i Megaresi in arme, e trovarsi a' confini dell'Attica esercito di nimici guidato da Plistonacte.
Esempio: Bald. Vit. Feder. 2, 75: Navigò egli con una comoda, armata verso Genova, guidatovi da Pietro Fregoso.
Esempio: Trinc. Agric. 307: Ed ecco che tenutele (certe piante) e guidatele in questa nuova moda, averemo spalliere assai più robuste e più belle, nè meno durevoli, ma più feconde.
Definiz: § I. In forma d'Add. Condotto, Menato, Indirizzato, per un cammino. –
Esempio: Speron. Op. 3, 282: Giusto essendo, che, nel cammino che si vuol fare, andando innanzi la guida, il guidato le sia da lato, o le tegna dietro ubbidendo (qui in forza di Sost.).
Esempio: Bald. Pros. 411: Un cavallo domestico domandò al selvatico della strada; e trovandosi mal guidato, diceva: Non doveva io immaginarmi che qual era il domandato, tal fosse la risposta?
Definiz: § II. Si usò, riferito a persona, per Condotto a mal termine, e propriamente in quella tal condizione che è espressa dal contesto. –
Esempio: Vill. G. 245: Messer Gianni de Pa' co' suoi, veggendosi così guidati, che si credeano avere vinta la terra, si tennero morti e traditi.
Definiz: § III. Detto di linea, per Condotto, Tirato. –
Esempio: Mascher. Geom. Compass. 191: Si supponga guidata la BE, che tagli in R la Dd, ec.
Definiz: § IV. Detto di città, stato, o simili, per Retto, Governato. –
Esempio: Dant. Purg. 12: Come a man destra, per salire al monte Dove siede la Chiesa che soggioga La ben guidata sopra Rubaconte, ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 291: La ben guidata; cioè Fiorenza e parla ironice, cioè per lo contrario.
Definiz: § V. Detto di pratica, negozio, trattato, per Condotto. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 26: Per ruinar la pratica (di matrimonio) ch'in piede Era gagliarda, e presso al fin guidata, Dico, a mio padre, che ec.