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1) Dizion. 5° Ed. .
DISPETTATO.
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DISPETTATO.
Definiz: Partic. pass. di Dispettare. ‒
Esempio: Senec. Declam. 217: La donna vedendosi così dispettata dal padre, disse a lui: Che poss'io fare che ti piaccia?
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 170: Io fui già capra, bench'or otre sia, E veggiomi da capre dispettato.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 54: Essi si sentiranno esser percossi per vendetta de' comandamenti di Dio, dispregiati e dispettati da loro.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 487: Andò.... a sposare una bellissima giovane di quella casa, dispettata quella dalli Amidei, perch'era rustica del corpo.
Definiz: § E in forma d'Add. Tenuto a vile, Disprezzato. ‒
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 175: Non creda alcun, quand'ode dir canaglia, S'intenda sol del pover dispettato.