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Dizion. 5° Ed. .
ALTRICE.
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pag.406
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ALTRICE. Definiz: | Add. femm. di Altore. |
Dal lat. altrix. − Esempio: | Guidicc. Rim. 1: Viva fiamma di Marte, onor de' tuoi,.... Mira che giogo vil, che duolo amaro Preme or l'altrice de' famosi eroi (cioè Roma). | Esempio: | Parin. Poes. 109: A berne i vivi raggi Cuba s'affretta, e il Messico, e l'altrice Di molte perle California estrema. | Esempio: | Mont. Iliad. 4, 243: Ritto lo vide Fra lo stuolo de' prodi, che da Tricca, Altrice di corsier, l'avea seguito. | Esempio: | Fosc. Poes. 263: Immensa terra, Com'è vetusto grido, un dì beata, D'eterne messi e di mortali altrice. |
Definiz: | § E figuratam. − | Esempio: | Adim. A. Pind. 387: Questa, o mio Timasarco, Tua patria esser io so di carmi altrice. |
Esempio: | Adim. L. Sat. 216: Una razza perfida e brutale,.... Del vizio in terra abominanda altrice. |
Esempio: | Leopard. Poes. 44: Non si conviene a sì corrotta usanza Questa d'animi eccelsi altrice e scola: Se di codardi è stanza, Meglio l'è rimaner vedova e sola. |
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