Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SVILLANEGGIARE.
Apri Voce completa

pag.808


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SVILLANEGGIARE.
Definiz: Dire altrui villania. Lat. conviciari, contumeliam dicere. Gr. ὑβρίζειν.
Esempio: Cavalc. Pungil. Gli Farisei superbi, e gli altri Principi rifiutava, e svillaneggiava.
Esempio: Vit. SS. Pad. Recandosi a vergogna, che in loro presenza lo Patriarca fosse così svillaneggiato.
Esempio: Liv. Dec. 3. Tanto gli svillaneggiarono gli nimici orgogliosamente, che l'odio di fuori vinse.
Esempio: Mor. S. Greg. Più si studiano di riprendere il male con isvillaneggiare, che di confermargli nel bene.
Definiz: §. In signific. neutr. pass. vale Dirsi reciprocamente villaníe.
Esempio: Din. Comp. 3. 80. Ricominciato l'odio, in un consiglio si svillaneggiarono di parole, le quali ingrossarono per modo, che presero l'arme.