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Dizion. 4° Ed. .
SENTINA
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SENTINA.
Definiz: | Propriamente Fogna della nave. Lat. sentina. Gr. ἄντλον. |
Esempio: | Franc. Barb. 270. 24. Al navigar reddiamo, E quì ci ricordiamo, Che sovente
guardare, E quasi ognor cercare Tu facci la sentina. |
Esempio: | Bocc. lett. Pr. S. Ap. 291. La quale io spessissime volte teco, quasi d'uno
grande navilio la più bassa parte d'ogni bruttura recettacolo, sentina chiamai. |
Definiz: | §. I. Per Fogna assolutam. Lat. cloaca. Gr. ἀφεδρών. |
Definiz: | §. II. Per metaf. si dice d'Ogni ricettacolo, sì di brutture materiali, come di scelleratezza. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. L'ozio è sentina, e cagione d'ogni mala tentazione, e
cogitazione. |
Esempio: | G. V. 10. 55. 5. Nota, che col detto Bavero vennero in Roma molti
cherici, e prelati, e frati di tutti gli ordini, i quali erano rubelli, e sismatici di santa Chiesa, e tutta la sentina
degli eretici Cristiani. |
Esempio: | Ar. Fur. 17. 76. O d'ogni vizio fetida sentina, Dormi, Italia imbriaca ec.
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