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1) Dizion. 5° Ed. .
AFFLATO.
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AFFLATO.
Definiz: Sost. masc. Spiramento, Soffio, Alito.
Dal lat. afflatus. −
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 89: Non disdegnasti d'animare coll'afflato tuo sacrosanto un fango vile, colà nel terrestre paradiso impastato.
Definiz: § I. Per Ispirazione, Movimento interno, derivante da cagion superiore. −
Esempio: Guicc. Stor. 1, 67: Quegli che fanno professione d'avere o per scienza o per afflato divino notizia delle cose future, affermavano ec.
Esempio: Magal. Lett. At. 584: Se avessero tutti parlato per afflato d'un istesso spirito, avrebbono tutti parlato a un modo.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 500: Il nostro cuore, per ricevere più riccamente le felici influenze della poesia,.... è d'uopo, che stia talora vacuo, dando sosta agli studj e alle studiose cure, per aspettare quel fortunato afflato, che lo riempia.
Definiz: § II. E per Effluvio, Emanazione, Esalazione. −
Esempio: Passav. Specch. Penit. 237: Egli [il diavolo] cognosce e sa delle stelle e delle pianete i loro siti, spere e cerchj,... le loro influenze, virtudi, afflati e varietadi.
Esempio: Murat. Gov. Pest. 175: Può essere che alcuni d'essi vi sieno ricorsi troppo tardi,.... o che sopra la loro malsana costituzione abbiano preso tal possesso i cattivi afflati del veleno, che non sia rimasto campo all'operazion de gli antidoti.