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1) Dizion. 5° Ed. .
GABELLOTTO.
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GABELLOTTO.
Definiz: Sost. masc. Impiegato addetto alla riscossione della gabella alle porte. –
Esempio: Uzzan. Prat. Merc. 160: Quando si carica, lo gabellotto si piglia, d'ogni cento mine, due mine;... e le prime si mettono in terra, sono le due del detto gabellotto.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 459: In una città di questo mondo, entrando un prete fiorentino dello Stato, e interrogato dal gabellotto: Monsignore, ci è niente da gabella? il pover uomo gli rispose: Nonn'ho nulla. Oh ohoia, rispose l'uccellator gabellotto, ec.
Definiz: § Fu anche uno de' nomi che ebbe Quella moneta fiorentina che poi si chiamò comunemente Giulio o Paolo. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. Pref.: La moneta dell'ariento, con la quale valutiamo l'oro, lasciando stare l'altre, perch'ella è molto simile al denario romano, sarà quella che si chiama battesimo, e poscia volgarmente è detta gabellotto e barile dallo effetto, perchè serve assai a pagare tale gabella del barile del vino.
Esempio: Varch. Stor. 2, 82: Dopo il grossone è il barile, o veramente gabellotto, perchè tanto paga di gabella un barile di vino a entrare in Firenze; i quali, gabellotti o vero barili, si chiamavano già battezzoni, perchè ec.
Esempio: E Sen. Benef. 197: Ora il nostro buon Pittagorico, riportandosene con lieta mano forse quattro gabellotti, diguazzandogli spesso spesso, giunto che fu a casa, riprese sè medesimo del piacere che tacitamente avea sentito di non dover rendere quei danari.