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1) Dizion. 5° Ed. .
COMUNANZA.
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COMUNANZA.
Definiz: Sost. femm. L'essere, o L'avere, checchessia a comune con altri, o con tutti. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 255: Sappi la comunanza della morte (traduce la frase dell'Ecclesiastico communionem mortis, la quale però ha altro senso).
Esempio: Tass. Lett. 1, 271: Essendo io sicurissimo de l'affezione che mi porta per la comunanza de la patria ec.
Esempio: Segner. Mann. apr. 17, 4: Unisce insieme gli uomini per la comunanza di patria, d'interessi, d'impieghi ec.
Definiz: § I. Trovasi per Il mettere a comune, Accomunamento. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 355: Questa è una potenzia de' malvagi costumi, che le malvagità de' pochi disconcino la innocenzia della moltitudine; conciossiacosachè, per contrario, la pochezza de' buoni per comunanza di virtude non possa scusare le malvagità di molti.
Definiz: § II. Vale anche Comunità di vita, Convivenza, Consorzio così civile come religioso; ma oggi non si userebbe se non con qualche aggiunto, come comunanza Umana , comunanza Civile, o simile. –
Esempio: Libr. Sent. 9: Gli malvagi si debbono cacciare fuora della comunanza, perchè non guastino gli altri.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 28: E per accrescere maggiormente la città, invitò tutti i vicini e lontani con offerta di ugualità civile. E quelle parole: Qua venite tutti, o popoli, dicono essere le istesse usate da Teseo quando assembrava la comunanza di tutti i popoli.
Esempio: E Adr. M. Lez. II, 4, 109: Quella che c'invitò a vivere amicabilmente insieme, e c'insegnò la compagnia e la comunanza fra gli uomini.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 162: Non sarebbe spediente alla comunanza umana, che piacesse alla Natura.... ogni azione particolare, da cui si tragga più giovamento che danno.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 329: Non si può escluder l'inimico da quegli ufficj di carità.... che si praticano con tutte le altre persone della medesima comunanza.
Esempio: E Segner. Mann. apr. 17, 5: Allora solamente vivono in pace quando stanno giusto il lor ordine;... così è nelle case, così è nelle comunanze.
Definiz: § III. Per similit., trovasi applicato ad Accademia letteraria. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 123: Breve ragionamento per la elezione del supremo magistrato di questa virtuosa società e comunanza.
Definiz: § IV. Comunanza si disse anche per Comunità, Municipio, ed anche per Aggregazione di più municipj. –
Esempio: Vill. G. 434: Erano allegati Signori e Comunanze di grandissima potenza.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 6, 33: Sentiamo alcuno apparecchio di novitadi nelle parti d'Arezzo, e però scriviamo a tutte le Comunanze di Valdarno, ch'a ogni tua richiesta, o per segno o per messo, ti debbiano seguire e ubbidire.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 158: Il corpo principale de' Svizzeri sono dodici Comunanze collegate insieme.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 161: Ha fatto questo Re, poi che fu qui, una Dieta di tutte le Comunanze di Tirolo.
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 247: Oltre a ciò, essendo venuti quelli di Ostia a pregarlo di non so che per la loro Comunanza, egli ec.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 25: Li più di questi o ebbero una sola città, o veramente niuna, essendo comunanze da più terre o borghi composte.
Definiz: § V. Comunanza dicevasi un Tratto di terreno, per lo più boschivo, appartenente al Comune, dove ognuno aveva il diritto di legnatico. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 84: In ogni Comunità si lascia a benefizio de' popoli una o più tenute, e molto rispettabili, specialmente di boschi, quali volgarmente si chiamano comunanze, dove ognuno può andare a tagliare e far legna.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 1, 85: Quelle genti, sotto l'ombra di andare a far legna nelle comunanze, son di continovo a danneggiare tutti i boschi vicini.
Definiz: § VI. In comunanza, posto avverbialm., vale In compagnia, Insieme. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 44: Una Scimia ed un Cane in vaga stanza Stavan di notte al lume di lucerna, Vegliando in comunanza, Starei per dir, fraterna.