Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TRAPASSATO.
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TRAPASSATO.
Definiz: Add. da Trapassare; Passato, Preterito. Lat. praeteritus. Gr. οἰχόμενος φθείσας.
Esempio: Bocc. nov. 17. 26. Avendo a' trapassati mali alcun rispetto la donna, e parendole assai bene stare ec. le sue bellezze fiorirono.
Definiz: §. Per Morto, Passato all'altra vita. Lat. defunctus. Gr. οἰχόμενος, κατοιχόμενος.
Esempio: Bocc. intr. 21. Mosse non meno da tema, che la corruzione de' morti non gli offendesse, che da carità, la quale avessono a' trapassati.
Esempio: Alam. Gir. 12. 137. Prega per l'alme quivi trapassate.
Esempio: Bern. Orl. 1. 19. 20. E poichè finalmente gli ha trovato Il viso freddo, e tutta la persona, Onde il giudica in tutto trapassato ec.
Esempio: Dep. Decam. 123. Trapassare da se solo importa morire, preso per avventura in que' tempi con molte altre delle voci già di sopra allegate da' Franceschi, che trespassez chiamano i morti, chiamati ancora da questo nostro trapassati, che noi per l'ordinario diciamo i passati.