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Dizion. 5° Ed. .
DISUMANATO.
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DISUMANATO. Definiz: | Partic. pass. di Disumanare. ‒ |
Esempio: | Segner. Paneg. 1, 213: E pure Anselmo parea che, disumanatosi, trascesi avesse i confini della natura, e che non
solo fosse arrivato a vincerla, come molti, ma a trionfarne. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Ridotto di uomo bestia; e figuratam. Che ha perduto ogni senso di umanità, Imbestialito. ‒ |
Esempio: | Fr. Giord. Pred.: Sono uomini disumanati, senza caritade, con anima di fiera bestia. | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 399: Alle civili sollevazioni de' Cattolici contra quel re disumanato, vi concorrevano ec. | Esempio: | Magal. Mend. abol. trad. 81: Io non devo credervi così disumanato, che, abbattutovi a vederne qualcuno in un tale estremo, non l'abbiate soccorso. | Esempio: | Aver. B. Lez. var. II, 3, 261: Quei vizj, che.... Aristotile ne' libri della Morale chiama ferini, sono parto d'un animo disumanato e fatto bestiale. | Esempio: | Bott. Stor. Amer. 3, 369: In mezzo a questa piuttosto orribile devastazione che guerra, ne nacque un caso degno di grandissima compassione, e tale, che per me non saprei se nelle storie degli uomini disumanati, e venuti al mondo con anime di fiere bestie, s'incontri od il maggiore od il peggiore di questo. |
Definiz: | § II. Detto di atto, vale Proprio di uomo disumanato. ‒ |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 3, 172: Un campo pieno di ire tanto sfrenate, di strazj tanto crudeli, di latrocinj tanto violenti, di uccisioni tanto disumanate. |
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