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Dizion. 4° Ed. .
ARCIPRETE
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ARCIPRETE.
Definiz: | Quegli, che ha la dignità dell'Arcipretato. Lat. *archipresbyter. Gr.
ἀρχιπρεσβύτερος |
Esempio: | G. V. 9. 168. 6. Uccisero l'Arciprete di Ravenna lor cugino, e consorto.
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Esempio: | Vit. SS. Pad. Venendo l'ora undecima, cioè dopo vespro, mandóe per lo suo
Arciprete, dicendo così. |
Esempio: | Borgh. Vesc. Fior. 448. L'Arciprete, il quale ec. si potrebbe dire, che allora
tenesse il principale luogo, poichè si vede quasi tuttavia dopo i Vescovi soscrivere il primo. |
Esempio: | E Borgh. Vesc. Fior. 452. E a lui vengono dietro
l'Arciprete, che è come dire il proprio parrocchiano della chiesa, di cui è specialmente il pensiero dell'anime de'
popolani. |
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