Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MOLLICCIO
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MOLLICCIO.
Definiz: Add. Alquanto molle; Umidiccio. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 145: Messi i colori ai luoghi loro, con un pennello grossetto e molliccio li univa insieme.
Definiz: § I. Detto di brodo, vale Molto untuoso e denso. –
Esempio: Benciv. Mes. 23 t.: Nè non si segua coloro che danno i brodi grassi e mollicci e pultiglie subito dopo la medicina, però che ec.
Definiz: § II. Detto di tempo, stagione, e simili, vale Che tende all'umido, al piovoso. –
Esempio: Soder. Op. 3, 62: A tal che se gli (arbori) averanno l'invernata tiepida e molliccia, s'avrà lor bene.
Definiz: § III. E per Alquanto morbido. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 134: Il contadino che aveva saltato, sentendosi giugnere co' piedi su una cosa molliccia, sanza volgersi addietro, comincia a fuggire per la detta vigna.
Esempio: Soder. Op. 4, 93: La sua carne, per essere oltr'a modo molliccia, umida e dolce, è recusata in cibo da lui.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Terreno molle, fangoso. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 43: Quel dì essendo molliccio e didiacciato, le loro pertiche e spadoni a due mani fur disutili.