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Dizion. 3° Ed. .
CONVENENZA
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CONVENENZA.
| Definiz: | Che anche dagli antichi si disse, e si scrisse Convegnenza: Patto, convenzione, capitolazione,
condizione. Latin. conventio, pactio. Gr. σύμβιασις
συμβίβασις,
σύμφωνον. |
| Esempio: | Dant. Par. 5. Due cose si convegnono all'essenza Di questo sacrificio: l'una è
quella, Di che si fa, l'altra è la convenenza. |
| Esempio: | Gio. Vill. 11. 8. 1. Come erano le convenenze giurate della lega, con certi patti,
e ordini. |
| Esempio: | E G. V. lib. 11. 40. 1. Come erano state fatte le convenenze,
quando renderono Parma. |
| Esempio: | Liv. M. Tutte queste convenenze sono rinnovellate. |
| Esempio: | E Liv. M. appresso. La convenenza fue fatta intra i Romani, e
gli Albani in cotal modo. |
| Definiz: | §. Per Proporzione, o conformità. |
| Esempio: | Dant. Par. 28. Tu vederai mirabil convenenza Di Maggio a più, e di minore a meno.
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| Esempio: | Guid. G. L'amore riceve nascimento dalla dolce convegnenza. |
| Esempio: | Scal. S. Agost. Or che convegnenza ha la consolazione co' sospiri, e la letizia
colle lacrime. |
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