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1) Dizion. 4° Ed. .
LEGGERISSIMO, e LEGGIERISSIMO.
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LEGGERISSIMO, e LEGGIERISSIMO.
Definiz: Superl. di Leggiero. Lat. levissimus. Gr. κουφότατος.
Esempio: Bocc. nov. 59. 6. Siccome colui, che leggerissimo era, prese un salto.
Esempio: Lab. 353. Me, al quale prima immobile, e impedito esser pareva, senza saper di che, fe incontanente parere leggerissimo, e spedito.
Esempio: Red. Vip. 2. 25. Delle quali (frecce) si racconta, che ammazzino un uomo in quello stesso momento, nel quale egli n'abbia ricevuta qualsivoglia leggierissima piaguzza.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Bemb. stor. 1. 1. Della qual guerra, per leggierissima cagione nata, cotale fu il principio.
Esempio: E Asol. 1. 17. Fasciandolo di leggerissime speranze, poscia il nodriscono di vani, e stolti pensieri.