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Dizion. 5° Ed. .
ESITAZIONE.
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pag.299
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ESITAZIONE. | Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'esitare, ossia dello stare o rimanere incerto o dubbioso. |
Dal lat. haesitatio. ‒ | Esempio: | Segner. Mann. marz. 7, 6: La sapienza fece, ch'egli senza una minima esitazione la rigettasse a un tratto da sè. |
| Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 45: Maddalena, non ricordando a sè stessa, nell'imminenza del presente, l'esitazioni e gli affanni del mal passato,... mosse intrepida ec. |
| Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 519: Tutto fu tentato da noi senza riserva e senza esitazione. |
| Esempio: | Lambr. Elog. 10: Nè occasione si porse, in che o per ritrosia di tocchi interessi, o per sopraggiungere di fatti insoliti, fluttuasse incerta l'opinione dei meno periti, ch'egli soldato sempre vigilante e sempre in arme non si levasse a chiarire i dubbj, a fermare l'esitazione, a rafforzare ec. |
| Esempio: | Manz. Prom. Spos. 124: Si trattenne poi, con una certa sfacciataggine, e, nello stesso tempo, con esitazione, facendo molte domande ec. |
| Esempio: | E Manz. Prom. Spos. 399: Proseguiva fervidamente Lucia, rianimata dal vedere una cert'aria d'esitazione nel viso e nel contegno del suo tiranno. |
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