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INCASTRARE.
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INCASTRARE.
Definiz: Att. Congegnare, Commettere, una cosa dentro un'altra per modo che vi combaci esattamente.
Pare derivato da un basso lat. incastrare, la cui esistenza s'induce dal verbale incastratura. –
Esempio: Cellin. Pros. 237: Comincerai dipoi a fargli ritrarre uno di quegli bellissimi ossi delle anche, li quali fanno in modo d'un catino...; li quali incastra con bellissimo ordine in sull'osso della coscia ec.
Esempio: Soder. Agric. 117: Il faggio che si sfende ed apre è atto a commettersi, ed incastrarsi insieme.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 6: Tutto è magistero dell'ingegno e della mano (l'intarsiare), adoperantisi, l'uno a discernere, l'altro ad unire quelle diverse croste di legno, aventi un tal colorito, una tal vena, una tal macchia, e così lumeggiate e chiare, e così ombreggiate e fosche, che incastrandone l'una a lato dell'altra ne provenga di tutt'esse organizzato e composto ciò che si volle.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 44, 1: Lo perquotono (il diamante) gagliardamente, ed in tal modo lo spezzano in minutissime parti, che artificiosamente incastrano in ferri, co' quali poi conducono i nominati loro lavori.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 290: Usano i Re, quando si confederano, incastrarsi le destre.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Fag. Comm. 4, 149: Bramate che con un braccio mi stringa al petto Ciapo ed Anselmo, e in guisa tale infranga e acciacchi l'un dentro l'altro, che con tal forza insieme incastrandoli, non si distingua più se son due corpi, od un solo?
Definiz: § III. E per Adattare inserendo, Apporre. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 82: Usavano ancora una certa spezie di dardi che maneggiavano, o scagliavano secondo l'occasione, e certe spade lunghe, che maneggiavano a due mani all'uso de' nostri spadoni, fatte di legno, dove incastravano, perchè tagliassero, alcune pietre focaie affilate.
Definiz: § IV. E per Inserire in una scrittura, in un discorso, riferito a passi d'autore, racconti, e simili. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 467: E perch'io non attribuisco questa forma al Petrarca, vorrei che fosse conciato: ed io mando le mutazioni, perchè ve le possiate incastrare a vostro modo.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 139: Di già ho alcuni luoghi di poeti greci e toscani da incastrarvi.
Esempio: Salvin. Casaub. 135: Non avea Menippo nelle sue scritture incastrati versi da sè composti, come stimò questo critico.
Esempio: Bottar. Dial. 203: In questa lunga lamentazione male ha fatto Guido a incastrarvi Raffaelle, che ricevè onori e trattamenti confacenti alla sua virtù.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 171: Quando si ridurranno all'operazione, ovvero tralasceranno qualche cosa,... ovvero c'incastreranno qualche loro vana fantasia, la quale sarà potente a sconcertare il tutto.
Definiz: § VI. Neutr. pass. incastrarsi Congegnarsi, Commettersi, una cosa dentro un'altra, così da combaciare esattamente. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 178: La parte superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi..., il primo è il capo massimo e rotondo, fatto d'un'appendice che s'incastra nell'acetabolo, o concavità dell'osso cossendico.
Esempio: Algh. Litot. 64: I dilatatorj composti sono fabbricati di quattro pezzi, de' quali i due maggiori s'incastrano mobilmente l'uno dentro l'altro.
Esempio: E Algh. Litot. 70: Incavo, dove s'incastra con un dente la parte inferiore de' pezzi minori [del dilatatorio].
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 24: Poichè i corpi solidi, come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e simiglievoli,... nel far forza per muovergli, anzi s'incastrano e stivansi insieme, congegnandosi per sì fatto modo.... ch'e' s'attengono l'un l'altro, ec. (qui per similit.).
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 121: Diventa comodo per rendere l'istrumento più universale, che il tubo orizzontale B D s'incastri nell'altro P C Q.
Definiz: § VII. Figuratam. –
Esempio: Salv. Avvert. 1, 222: Vi s'incastra ella (la lettera r) volentieri, anzi par quasi che vaglia loro (a certe sillabe) per sostegno.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 67: Tante volte m'è convenuto,... a simiglianza di coloro che lavorano di commesso, per trovare una parola calzante, o pur ridurne una in modo che ben s'incastri a riempiere il voto, e forse, e senza forse non l'ho trovata.
Definiz: § VIII. Neutr. Entrare una cosa in un'altra, combaciando esattamente. –
Esempio: Soder. Agric. 172: I trogoli o magazzini da olio sian murati tutti di pietre in quadro che incastrin bene insieme.
Esempio: Dav. Eron. 27: Imagina che un corpo di grandeza, peso e figura eguale a tutto quel corpo d'acqua, che sarebbe dal notatore in su, dentro a' dintorni del corpo suo sia gittato nell'acqua, sì che la superficie di sotto sopra la pelle del notatore apunto posi e v'incastri come l'acqua facea; chiara cosa è, che ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 31: Con questa [mestura] similmente si serri all'intorno dove incastra col vaso il suddetto coperchio.
Definiz: § IX. Figuratam., per Averci luogo, Entrarci, Avvenire, detto di cosa che venga opportuna in mezzo ad altre. –
Esempio: Giust. Vers. 285: Lavorate, e poi, Se c'incastra una guerra, buon per voi.