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1) Dizion. 5° Ed. .
MONDIZIA.
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MONDIZIA.
Definiz: Sost. femm. Mondezza, Nettezza, Pulizia.
Dal lat. munditia. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 188: Gli uomini del mondo in ogni cosa cercano bellezza e mondizia, salvo che nell'anima.
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 3: Non fia chi rassimigli Alla virtù di Calai e di Zete? Che le mense dal puzzo e dagli artigli Liberi, e torni a lor mondizia liete?
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 707: Esser l'intento del Concilio che la dottrina della chiesa…. Si riducesse al pristino suo splendore e alla pristina sua mondizia.
Definiz: § II. Pur figuratam. usato a denotare Condizione, o Stato, dello spirito libero da passione mondana, mala disposizione, peccato. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Tutti gli Appostoli ebber la purità, e la mondizia mentale.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. ined. 113: Porta altresì teco la Vergine Maria, per la quale s'intende la purità e la mondizia e la innocenzia tua.
Esempio: Dant. Purg. 21: Della mondizia il sol voler fa pruova.
Esempio: Cavalc. Mond. Cuor. 1: La purità della conscienzia e la mondizia del cuore è fondamento e porta di tutte le virtudi e cominciamento di ogni grazia e spirituale consolazione, alla quale purità e mondizia si perviene spezialmente e principalmente per la pura e vera e intera e perfetta confession de' peccati.
Esempio: E Cavalc. Specch. Croc. 188: Mondizia è integrità d'animo e di corpo servata per amore di Dio.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 2: Ben ti mostra adunque, che in se medesimo sia mondo quegli, che, pregando, ottenne la mondizia per altrui.
Esempio: E Strat. Mor. S. Greg. 1, 11: A dimostrare la innocenza nel mondo, venne Abel: a dimostrare la mondizia dell'opera, venne Enoc: a dimostrare longanimità ec.
Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg. R. 13 t.: Niuna cosa altra aspetta (il vero sole della giustizia), stando immobilmente alla porta overo alla finestra, se non che per alcuna purgagione e mondizia li sia data l'entrata, acciò che nella mente, siccome in uno bello letto, si riposi segnando l'anima sua sposa co i raggi delli splendori spirituali.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 505: De la mondizia; cioè de la nettezza dell'anima del peccato.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 231: Quanto si è alle libazioni, ai sacrificj, all'offerire delle primizie, queste cose si debbono fare da ciascuno, e ciò secondo le osservanze della propria terra, con purità e mondizia.
Definiz: § III. Si usò per Immondezza, Sporcizia, Sudiciume. –
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 98: Galla, e dassi sacco per galla, e se tenesse terra o mondizia, se ne farebbe tara.
Esempio: Legg. Band. C. 9, 145: A nessuno sia lecito scaricare, o fare scaricare, e porre in dette strade e piazze, litami, conci, mondizie o putredini, ec.
Definiz: § IV. E per Figura simboleggiante la mondezza o nettezza. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 316: A' piedi di costei (della Castità) è la Mondizia che lava persone nude; e la Fortezza va conducendo genti a lavarsi e mondarsi.
Definiz: § V. Fare le mondizie, trovasi, con proprietà latina, per Far pulizia, Nettare, Spazzare, e simili. –
Esempio: Regol. S. Bened. 49: Il frate che compie la settimana, il sabato faccia le mondizie.