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DEMERSO.
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DEMERSO.
Definiz: Partic. pass. di Demergere.
Lat. demersus. –
Esempio: Viv. Osserv. Bilancett. 211: È manifesto che, demerso l'oro A in acqua, scemerà di peso.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Immerso, Sommerso. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 120: In questa palude di Stige.... demersi bollono [gl'iracundi].
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 18: La mole dell'acqua che si alza nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che s'abbassa nell'estrarlo, è minore della mole di esso solido demersa o estratta.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 2, 19: La mole del solido che si trova demersa o estratta.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 221: Non sono demersi nella profondità dell'inferno, nè nella profonda miseria de' supplicj più gravi.
Definiz: § III. Parlandosi di seme, o simile, Sotterrato, Messo a fondo. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 217: Il detto luogo, il quale è ripieno di letame, e ridotto in polvere, riceve il seme del castagno, non più demerso d'un piede.