Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DECLINATO. Apri Voce completa pag.83 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DECLINATO Dizion. 5 ° Ed. » DECLINATO.

DECLINATO. Definiz: Partic. pass. di Declinare. Lat. declinatus. – Esempio: Mont. Iliad. 6, 616: Acuto mise un grido Il bambinello, e, declinato il volto, Tutto il nascose alla nudrice in seno. Definiz: § I. E in forma d'Add. Che va gradatamente abbassandosi, Che va dolcemente digradando. – Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 305: L'acqua, che con declinato movimento discenderà sopra globuloso fondo, fia di più veloce corso, in superficie che sotto. Definiz: § II. E figuratam., per Scemato, Diminuito, Scaduto. – Esempio: Guicc. Stor. 3, 321: Giovava questo medesimo a sostenere la riputazione declinata della impresa. Definiz: § III. Trovasi per Volto a una data parte. – Esempio: Ristor. Comp. Mond. 66: E faremo per essa ed intra essa lo cerchio del deferente, lo quale andrà per lo cerchio del zodiaco, lo quale è declinato a settentrione ad a mezzo die. Definiz: § IV. E Term. grammaticale. Aggiunto di nome declinato, Che è modificato nei suoi accidenti secondo la regola della grammatica. – Esempio: Buomm. Ling. tosc. 35: Così tutte le voci declinate da questi [si profferiscono], ancorchè non abbiano dittongo.