Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTINTO.
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INTINTO.
Definiz: Partic. pass. di Intingere e Intignere. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 218: Intinto il pennello in un altro colore, sopra la linea fatta ne tirò un'altra più sottile.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 119: Con un fuscello o con altro corpo, intinto prima nell'olio, ovvero ben tuffato nell'acqua istessa in cui fu stemperato il sapone,... egli si può forare e riforare quelle gallozzole.
Definiz: § I. In forma d'Add. Tuffato. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 361: Contra 'l riscaldamento del fegato si prenda una pezza intinta nel suo sugo (dello strigio), e vi si ponga suso.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. appr.: Le pezze intinte nel sugo suo (della sempreviva), e nell'aceto ed in agresto, e poste sopra 'l fegato, molto vagliono contr'alla sua caldezza.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 192: Lo sangue medesimo stridea, sì come la piastra rovente intinta nella gelata acqua.
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 93: Sparse il corpo stanco Col ramo intinto nel liquor di Lete.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 110: Così calde (le stiacciate), le mangiano con gran gusto, intinte in una lor certa salsa.... che serve loro di companatico.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 301: Prendere, infra il pranzo e la cena, in una tazza di brodo buono, intinto e inzuppato un orliccio di pane.
Definiz: § II. Figuratam., vale Partecipe di segreti, maneggi, congiure, delitti, e simili. –
Esempio: Morell. L. Cron. 186: Molti del paese, ch'erano intinti in tal pazzia (parla d'una congiura), ne furono sbanditi e confinati.
Esempio: Dav. Tac. 1, 106: Che vuoi correre a smontare al pari delle ceneri di Germanico, acciocchè al primo strido d'Agrippina il popolaccio t'affoghi? Augusta ci è intinta, Cesare in segreto è per te.
Esempio: E Dav. Tac. 1, 392: Temea non L. Silano.... s'insignorisse dell'imperio, con gli aiuti che avrebbe pronti, de' non intinti e aventi compassion di Nerone, quasi sceleratamente ammazato.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 4, 52: Mormorossi insino del principe Vittorio: certo è che la regina di Francia il credette intinto.
Esempio: Giobert. Apol. 66: Dunque ebbi diritto di conchiuderne che i Gesuiti ci furono moralmente intinti.
Definiz: § III. E per Bagnato, Sparso. –
Esempio: Tav. Rit. 27: Venne nella camera; e mirando in terra, videla tutta intinta di sangue, lo quale era uscito dalla ferita di Tristano.
Definiz: § IV. Figuratam., Macchiato, Bruttato. –
Esempio: Giobert. Apol. 77: Io vorrei chiedere al prode Aristarco, se l'Ariosto e Dante gli paiono intinti di tali vizj.