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1) Dizion. 5° Ed. .
GRUGNO.
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GRUGNO.
Definiz: Sost. masc. Il muso del porco, Grifo.
Ha origine comune con grugnire. –
Esempio: Pallad. Agric. 127: E vuolsi scegliere quelli (porci) ch'hanno 'l corpo dilicato e ampio: e più tosto i tondi che i lunghi: col ventre e gambe grandi, picciol grugno, ec.
Esempio: Car. Apol. 120: Questa similitudine intendo io che sia in questo modo; che se voi volete contrafare un maestro di scuola,... non vi mettiate un grugno di porco, o un teschio d'asino, ma una maschera o da filosofo o da dottore, ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 5: Tal vedravvisi aver di porco il grugno, Che si stima in bellezza Ati o Ghiacinto.
Esempio: Not. Malm. 1, 201: Grugno, s'intende la faccia del porco, da grunnitus, che è lo stridere del porco.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 474: Grugno si dice il muso lungo e sdrucito de' porci, che grugniscono.... stridendo e soffiando.
Definiz: § I. Per estensione dicesi del muso di altri animali. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 20: Gli Egizj volendo significare un uomo d'alti pensieri,... facevano un elefante col grugno rivolto in suso.
Esempio: E Car. Dicer. 22: L'elefante, perchè è egli più ingegnoso degli altri animali, se non perchè ha quel grugno così lungo?
Esempio: Bonom. Pellic. 3: Egli era un minutissimo bacherozzolino,... acuto di testa, con due cornicini o antennette nella punta del grugno.
Definiz: § II. Dicesi anche, ma più che altro per ischerno o scherzo, del viso dell'uomo, e più propriamente della bocca. –
Esempio: Febuss. Breuss. 4, 60: E dielli un simile pugno, Che gli partì la testa insino al grugno.
Esempio: Varch. Ercol. 86: Viso o volto, che si dice ancora ceffo, grifo, niffolo, grugno e mostaccio.
Esempio: Bard. P. Avinav. 2, 11: Otton che vede sè e i suoi guerrieri Schernir, non vuol comportarlo altrimenti; Pregno d'ira lo coglie con un pugno, E con esso ben ben gli roppe il grugno.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 1, 11: E veggo a un tratto Rastrellar quella mensa, Ed a gran furia ognan stopparsi zeppo Di quegli ossami il grugno.
Esempio: Vai Rim. 3: E dopo aver col pugno A sè medem di volte almeno un paio Scalfitto il petto ed ammaccato il grugno,... In un languido ohimè proruppe, e disse ec.
Esempio: Not. Malm. 1, 201: Guardate.... bel grugno, quando vogliamo intendere una brutta faccia.
Esempio: Baldov. Lament. 103: E aspetti pur, s'e' viene attorno al fregolo, Sul grugno uno sberleffe con un segolo.
Esempio: Fag. Rim. 1, 255: Pretendon far le belle vite strette: Dar qualche finta luce al grugno oscuro, A forza di decotti, olj ed acquette.
Esempio: Giust. Vers. 33: Lasciamo i ruvidi, Che a grugno stufo La gente scansano Facendo il gufo.
Definiz: § III. E per Quel segno di cruccio che ti fa colla bocca, sporgendo e raggrinzando le labbra; Broncio. –
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 2: Osservar fra la gente Quel che piaccia o dispiaccia, Chè chi ride e chi piagne: Grida, rampogne.... Morder di dita, grugni, Girar calci, alzar pugni, mescolanza Di passïon diverse; ec.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 6, 70: Anzi talora certe muffettine Sol per questa cagion lasciano il grugno, Incominciano a far delle muine, ec.
Esempio: Nell. Iac. Vecch. 1, 1: Sospiri di qua, sospiri di là, grugni tanto lunghi, grida, inquietudini: non si vede mai una da ridere in quella casa.
Definiz: § IV. Grugno di porco, è il Nome volgare di una Pianticella perenne che ha le foglie accestite, e fa i fiori gialli; quando è tenera, è buona a mangiarsi in insalata come il radicchio; delle sue foglie adulte poi e della radice si fa un sugo che è reputato diuretico; ed è il leontodon taraxacum dei Botanici. –
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 531: La condrilla.... è veramente spezie di cicorea: come è ancora della medesima spezie quella [pianta] che chiama Teofrasto.... afaca, e noi in Toscana piscia a letto, altri grugno di porco, altri dente di leone, altri dente di cane, altri capo di monaco.
Esempio: Capor. Sim. 285: Indi il grugno seguì, che oggi è schernito, Dove già nelle foglie e nel festuco Gli fu tanto valore attribuito.
Definiz: § V. Aver grugno, o il grugno, vale Avere il broncio, Essere corrucciato. –
Esempio: Not. Malm. 1, 201: Si dice Avere il grugno dell'uomo, quando è in collera.
Definiz: § VI. Fare grugno, o il grugno, o anche Fare un mal grugno, vale Fare il broncio, Mostrarsi corrucciato, irritato, e simili. –
Esempio: Domin. Gov. Fam. 49: Molte volte s'offende il Signore col naso; e allora non si rende a esso, quando si movesse (il naso) in dispregio del prossimo e in segno di schifiltà, facendo grugno, quasi per segno abominando dica: che puzzo è questo?
Esempio: Cellin. Vit. 396: Il mio Signore, che s'avvede che io dicevo il vero, fece un mal grugno, e mi disse, che io attendessi a stimar la gioia.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Sdegnansi sospettosi, ombran, fan grugno.