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Dizion. 3° Ed. .
DINUNZIARE, e DENUNZIARE
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DINUNZIARE, e DENUNZIARE.
Definiz: | Protestare, notificare. Lat. denunciare. |
Esempio: | Com. Inf. 26. Conciossiecosachè i Greci avessero giusta guerra contro i Troiani,
per raddomandare la rapita Elena, e dinunziata fosse la guerra. |
Esempio: | Sannaz. Arcad. Quando il Sole col suo nascimento denunzia serenità. |
Esempio: | Pallav. Stor. 322. E sapevasi, che s'apprestavan più tosto a dinunziar battaglia,
come avversarj, che ad offerire ubbidienza, come soggetti. |
Definiz: | §. Per Dichiarare, manifestare, accusando. Lat. manifestum facere. |
Esempio: | Maestr. 2. 38. Innanzi che e' sia dinunziato, puote essere assoluto dal Vescovo, ma
poi che egli è dinunziato, ovvero per nome, ovvero in generale, cioè dicendo dinunziamo iscomunicati tutti coloro, che
feciono il cotale incendio, questi cotali non possono essere assoluti, se non dal Papa. |
Definiz: | §. Per Rapportare. Latin. referre, denunciare. |
Esempio: | Nov. Ant. 6. 1. Or venne, che fue dinunziato dinanzi allo 'mperadore, come il
Fabbro lavorava continuamente. |
Esempio: | Retor. Tull. Quando alcuno malificio v'è dinunziato, dite pure, ben faremo.
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Esempio: | Stat. Merc. Ciascuno possa delle predette cose accusare, e denunziare
segretamente, e palesemente. |
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