Lessicografia della Crusca in rete

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DIGNITOSO
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DIGNITOSO.
Definiz: Degno, che ha degnità, riputato. L. dignus.
Esempio: Salust. Iug. R. Del quale niuna cosa è migliore, ne più dignitosa nella natura degli huomini.
Esempio: Valer. Mass. Sua dignitosa schiatta ci si para innanzi.
Esempio: Fr. Giord. D. Eccoti dico di questo comandamento, dignitoso dell'amor d'Iddio.
Esempio: Retor. Tull. Se la parola sarae nella favella dignitosa, il parlatore dicerà il detto suo.
Esempio: E Retor. Tull. sopra. Pongono i savj, che sono sette modi, cioè dignitoso mostrare, ec.
Esempio: Dan. Purg. 3. Ei mi parea, da se stesso, rimorso: O dignitosa coscienza, e netta, Come t'è picciol fallo amaro morso!
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 231. Non per altro aver'egli richiesta la più dignitosa iscrizione, che per opporsi agli Eretici.