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1) Dizion. 5° Ed. .
OSTINARE.
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OSTINARE.
Definiz: Neutr. pass. ostinarsi Fissarsi in una idea, in un proposito, e simili, piuttosto per caparbietà che ragionevolmente; sia con compimento retto dalla prep. A, Di o In, sia assolutam.
Dal lat. obstinare. –
Esempio: Bemb. Asol. 58 t.: Elle (le ragioni) assai essere ti possono bastanti; dove tu per aventura in su l'ostinarti non ti mettessi.
Esempio: Dav. Tac. 1, 37: Contro a sì fatti parlari Tiberio più si ostinò di non volere, lasciando il capo dell'imperio, sè e quello arrischiare.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 73: Dunque perchè t'ostini, ed una via Segui calcata da sciancati e vecchi?
Esempio: Guast. Rapp. El. 111: Errore tanto più imperdonabile, in quanto che avvalorò l'errore di quelli che nelle Rime del Buonarroti s'ostinarono a vedere un canzoniere petrarchesco per la celebre Vittoria Colonna.
Definiz: § Figuratam. detto di malattia, incomodo, e simili, vale Persistere, Non cedere ai rimedj dell'arte. –
Esempio: Bart. D. Giapp. 4, 173: Gli ordinarj suoi mali erano distemperamento e convulsioni di stomaco... contorsioni di viscere e febbri, che gli si ostinavano indosso.