1)
Dizion. 5° Ed. .
DISPARGERE.
Apri Voce completa
pag.602
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DISPARGERE. Definiz: | Att. Dispergere, Disperdere; anche figuratam.: ma è voce oggi non comune. ‒ |
Esempio: | Bibb. 2, 396 t.: Li pastori sì hanno fatto e adoperato mattamente; e non adomandarono Idio; e però non intesono, e tutta la loro gregie è disparta. |
Definiz: | § I. Si usò riferito a mente, animo, e simili, per Distrarre dall'attenzione, Distogliere dal dovuto raccoglimento; che dicevasi anche Spargere. ‒ |
Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 173: Che in ciò che li suoi servi si partono dalle operazioni terrene, e guardansi di parlare oziosamente, e dispargere e inchinare le menti per troppe parole, meritano d'essere esauditi da Dio nelle loro petizioni. |
Definiz: | § II. Neutr. pass. dispargersi Spargersi in qua e in là, Sbandarsi. ‒ |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 464: Credesi che sia assai gran gregge quella infino a cinquecento, imperocchè le capre son randage, e si dispargono. | Esempio: | Vill. M. 434:
E per questo le gregge si dispargono, e diventano pasto di lupi rapaci (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § III. Trovasi detto di anima, spirito, e simili, per Dileguarsi, Svanire. ‒ |
Esempio: | Cic. Tusc. 9: Se l'animo è cuore o sangue o cerebro, per certo, perch'egli è corpo, perirà col resto del corpo. S'egli è anima, forse si dispargerà; se egli è fuoco, si spegnerà. |
|