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Dizion. 4° Ed. .
SUSCITARE.
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pag.820
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SUSCITARE.
Definiz: | Di morto far tornar vivo, Rrisuscitare. Lat. suscitare, a mortuis excitare. Gr.
ἐγείρειν,
ἀναζωγρεῖν. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 11. Egli predicò in Acaia, e là fu egli crocifisso, quando egli avea
già fatti molti miracoli, come è di morti suscitare, e d'altre infermitadi sanare. |
Esempio: | Omel. S. Grisost. Suscitava i morti, curava i lebbrosi, e cacciava le dimonia.
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Esempio: | Coll. SS. Pad. Il quale suscitóe loro il Salvatore, e liberógli.
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Esempio: | Dant. Par. 20. Di viva speme, che mise sua possa Ne' prieghi fatti a
Dio per suscitarla. |
Definiz: | §. I. Per Eccitare, Far levar su, Far risentire. Lat. excitare, suscitare. Gr.
ἐγείρειν. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. cap. 37. Ogni allegrezza, la cui cagione non è da virtude,
incontanente suscita movimento di concupiscenzia in colui, che la truova. |
Esempio: | Mor. S.
Greg. Bene diciamo nel testo nostro, li quali sono apparecchiati a suscitare Leviatan. |
Esempio: | Scal. S. Ag. Dio alcuna volta suscita li figliuoli d'Abraam delle pietre ec.
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Esempio: | Dav. Scism. 5. Giuda Patriarca comandò a Onan suo secondogenito, che sposasse
Tamar moglie stata del primo defunto senza figliuoli, per suscitare il seme al fratel suo. |
Definiz: | §. II. E in signific. neutr. e neutr. pass. vale Tornare in vita, Risvegliarsi, Risentirsi.
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Esempio: | Bocc. nov. 42. 16. L'amor di lui ec. divenne maggiore, e la morta speranza
suscitò. |
Esempio: | M. V. 1. 53. tit. Come per lievi cagioni suscitò novità in
Romagna. |
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