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Dizion. 5° Ed. .
GRADEVOLE.
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GRADEVOLE. Definiz: | Add. Tale da gradire, da piacere, ad altrui, Che è a grado, Che va a genio; e dicesi di cose tanto fisiche, quanto morali. – | Esempio: | Liv. Dec. M. A. I, 56, 13: Ma le compiante per avventura non saranno ne mica troppo gradevoli. | Esempio: | Senec. Pist. 332: Perch'egl'il trae e rimuove dal suo piacevole e gradevole diletto. | Esempio: | E Senec. Pist. appr.: Perocch'io m'accordava leggiermente all'opinione de' savj, i quali mi prometteano cosa molto gradevole più che non la pruovano. | Esempio: | Parin. Poes. 246: Caro dolore, e specie Gradevol di spavento È mirar ec. | Esempio: | E Guadagn. Poes. 2, 19: So che molto gradevole riesce La girandola in Roma. |
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