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Dizion. 3° Ed. .
RICETTARE
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RICETTARE.
| Definiz: | Raccettare, dar ricetto, ricoverare, ricevere. L. receptare, hospitari.
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| Esempio: | G. V. 10. 109. 2. Che non fossero ricettati nella Città. |
| Esempio: | Petrar. Son. 235. Disleale a me sol, che fere scorte Vai ricettando. |
| Esempio: | M. V. 1. 23. Confidandosi nelle alpigiane fortezze, cominciarono a ricettare
sbanditi del Comun di Firenze. |
| Definiz: | §. Ricettare neutr. pass. Ricoverare, rifuggirsi. Lat. confugere, se se
recipere. |
| Esempio: | Liv. M. Egli fu cacciato del campo alla prima percossa, e si ricetta dentro delle
sue tende. |
| Esempio: | E Liv. M. appresso. Gli Equi si dipartiron de' campi, e
ricettaronsi nelle montagne. |
| Esempio: | E Liv. M. altrove. Anzi si ritornarono tutti bellamente, e si
ricettaro nelle montagne. |
| Definiz: | §. Ricettare: Ordinar ricette, compor ricette. |
| Esempio: | Lib. Cur. Malat.
Degni son di lode que' Fisici, che ricettano con diligenza. |
| Esempio: | Ricet.
Fior. Mettasi pertanto nelle composizioni, dove sarà ricettata alcuna delle sopraddette voci, la cannella
fine. |
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