Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FEDERATO.
Apri Voce completa

pag.733


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
FEDERATO.
Definiz: Add. usato spesso in forza di Sost. Si disse presso i Romani di Quei popoli, città, o Stati, che erano uniti con Roma in amicizia, alleanza, sotto certe particolari condizioni, e specialmente quella di governarsi con leggi e magistrati proprj.
Dal lat. foederatus. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 362: Poichè l'armi romane cominciarono a spargersi intorno, e che i vicini o già vinti si sottoposero, o temendo di non esser vinti si accordarono, o come amici si congiunsero al loro aiuto, le diverse condizioni con le quali si legarono insieme partorirono nuove voci, essendo certi chiamati socj e compagni, altri federati o con altri nomi.
Esempio: E Borgh. V. Disc. 1, 366: Quegli che non furono per ragione di Municipio congiunti a' Romani, restarono.... parte per amici e compagni,... e parte restarono federati, che al modo nostro forse si direbber, attendendo il fatto più che la voce, raccomandati, perchè la parola importerebbe propriamente pattoviti.
Definiz: § E semplicemente per Confederato, Collegato. –
Esempio: Fosc. Poes. 92: N'avrai nemici, O federati; eleggi.
Esempio: Mont. Poes. 2, 269: Degli alti federati e degli amici Visitava la fede, e la copria Delle larghe sue penne, ec.
Esempio: Pap. L. Comment. 1, 11: Se quel ridicolo processo si proseguiva, sarebbersi dovuti punire ottocentomila cittadini tra abitanti di Parigi e federati.