Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONSEGUITARE. Apri Voce completa pag.504 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CONSEGUITARE Dizion. 3 ° Ed. CONSEGUITARE Dizion. 4 ° Ed. CONSEGUITARE Dizion. 5 ° Ed. » CONSEGUITARE.

CONSEGUITARE. Definiz: Neutr. Venir dopo, quasi a modo di conseguenza; ed anche Derivare, Procedere. Da seguitare, premessavi la particella con. – Esempio: Varch. Boez. 129: Ed io allora: coteste cose, dissi, conseguitano da quelle, che poco dianzi conchiuse furono. Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 32: Ragionevolmente ne conseguita che ec. Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 327: Non potere l'autorità ecclesiastica derogare nè in tutto nè in parte ad un precetto divino; conseguitarne adunque evidentemente, che debbesi al Sovrano un giuramento puro e semplice d'obbedienza e di fedeltà. Esempio: E Bott. Stor. Ital. 4, 500: Da questo conseguitava, che gli era necessità d'insignorirsene per un assalto vivo. Definiz: § I. Trovasi per Succedere ordinatamente, Tener dietro in buon ordine. – Esempio: Morell. Cron. 219: Ora abbiamo trovato e veduto come dobbiamo seguitare i nostri capitoli, che conseguitino con questo. Definiz: § II. Att. Seguire, Seguitare, Tener dietro; parlandosi di cose, l'una delle quali abbia relazione di conseguenza con l'altra; ma non è comune. – Esempio: Cic. Tusc. 13: Sotto la terra giudicavano guidarsi el resto della vita de' morti; la quale opinione di costoro hanno conseguitato poi grandi errori. Esempio: Salv. Dial. Amic. 24: La qual cosa due effetti grandissimi quasi sempre conseguitano; ne' morti beatitudine, ne' vivi vera gloria ed onore. Definiz: § III. Trovasi pure per Seguitare, Accompagnare; riferito a persona. – Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 26: Molti sapendo che tu se' tutto pieno di diletto, o buon Gesù, vogliono venire a te, e voglionti conseguitare ne' diletti e nelle consolazioni, ma non ti vogliono seguitare nelle tribolazioni. Definiz: § IV. Si usò per Conseguire, Ottenere. – Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 326: Più l'uomo per suo despetto, e per farsi vergogna, si confessa, più conseguita e merita la divina misericordia. Esempio: Stor. Tob. 24: La terza notte conseguiterai la benedizione, cioè che figliuoli nasceranno di voi sani e salvi. Esempio: S. Antonin. Lett. 35: Il desiderio della cosa, come innanzichè si conseguiti la cosa desiderata, affligge l'anima; così adempiuto rallegra, e letizia dà al desideroso animo. Esempio: Machiav. Art. Guerr. 375: Quelli che conseguitavano doni per alcuna di queste cose. Esempio: Guicc. Stor. 1, 452: Il Valentino.... conseguitò con inganni quella città. Esempio: Benc. Pimandr. Mercur. 11: Ma io.... Mente ancora usando l'ufizio di guardiano delle porti, non lascio conseguitare il suo fine alle insidie del corpo. Esempio: Segn. B. Polit. volg. Ded. 10: Potete voi con gran facilità, doppo molti e molti danni che ha sopportato la patria nostra, prevedere l'utilità sua, e prevedendola, farle quella conseguitare. Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 22: Parendogli.... che quella fusse occasione, onde egli avesse agevolmente a conseguitarne il trionfo. Definiz: § V. E per Giungere a conoscere, a possedere, a fare, e simili; riferito a cosa da farsi con istudio, o al modo di farla. – Esempio: Rinucc. F. Ricord. 147: A qualunche cosa dirizzava lo ingegno, la imparava e conseguitava perfettamente sopra l'uso delli altri.